Recensione di Come un padre (2022)
di Alessio Di Cosimo
con Carletto Mazzone, Francesco Totti, Roberto Baggio, Andrea Pirlo, Pep Guardiola
Il filone dei documentari su personaggi che hanno fatto la storia del calcio si arricchisce di un nuovo capitolo con questo Come un padre, dedicato a Carletto Mazzone, allenatore ruspante e per questo spesso sottovalutato, che attualmente detiene il record di panchine in serie A: 792.
Per farci conoscere la sua storia, il regista Alessio Di Cosimo, sceglie la strada degli aneddoti e dei racconti di tanti suoi giocatori, campioni assoluti come Roberto Baggio, Totti, Signori o Pirlo come onesti pedatori come i gemelli Filippini, Petruzzi e Cappioli, che hanno incrociato il loro percorso calcistico con il buon Carletto. Tutti concordano nell’esaltare non solo il Mazzone allenatore ma soprattutto l’uomo, capace di stabilire rapporti “speciali” con gli atleti, al punto che molti lo definiscono come “un secondo padre” (da cui il titolo del documentario).
La lunghissima carriera di Mazzone – dagli esordi con l’Ascoli di Costantino Rozzi fino alla straordinaria avventura nel Brescia con Roberto Baggio e Pep Guardiola, passando per gli indimenticabili, per lui romano e romanista, anni alla Roma – viene snocciolata tra interviste e filmati d’epoca, che fotografano un calcio profondamente diverso da quello di adesso, sebbene in realtà non siano passati poi così tanti anni.
Come un padre è il giusto tributo a un mister (che tra l’altro non allena più ma che è ancora bello arzillo a 86 anni suonati) che è rimasto nel cuore di tantissimi suoi giocatori, di cui ha saputo indirizzare in modo determinante la carriera (è stato Mazzone a fare esordire Totti, a cambiare il ruolo a Pirlo, a fare vivere una seconda giovinezza a Baggio e Signori ormai in là con gli anni…). Certo il documentario tende a essere un po’ incensatorio e glissa sugli anni più difficili e sugli esoneri, scelta comprensibile ma che priva lo spettatore della possibilità di avere una panoramica più completa del mister.
Come un padre resta comunque un film ben realizzato, interessante e che piacerà sia agli appassionati di calcio con abbastanza anni sulle spalle per aver vissuto l’epoca di Mazzone allenatore sia a quelli più giovani, che avranno la possibilità di conoscere un personaggio che ha contribuito a fare la storia del calcio italiano. Lo trovate in streaming su Amazon Prime Video.
Voto: 7
Commenti recenti