Toscana (2022)

di Mehdi Avaz

con Anders Matthesen, Cristiana Dell’Anna, Andrea Bosca, Laerke Winther

 

Theo (Anders Matthesen) è un grande chef danese – sembra incredibile, lo so, ma per anni in effetti un ristorante di Copenaghen è stato eletto come il migliore al mondo, quindi non è così irrealistico – che eredita uno spettacolare casale, con annesso ristorante, in Toscana. Siccome è frustrato e siccome l’ha ereditato dal padre con cui aveva pessimi rapporti, decide di andarci giusto per sbarazzarsene ma lì incontra Sophia (Cristiana Dell’Anna, vista anche in E’ stata la mano di Dio e nella serie Gomorra), che gestisce il locale e che è promessa sposa di Pino (Andrea Bosca), l’avvocato incaricato della vendita.

Tra languidi scambi di sguardi, meravigliosi assaggi di pane e olio toscano e rivelazioni che – ve lo anticipo – sono tutt’altro che scioccanti, Theo – davvero contro ogni pronostico – deciderà di rivedere i suoi piani e cambiare vita.

Se vi sembra di scorgere dell’ironia in quanto scritto è perché questo Toscana, del regista Mehdi Avaz, non può proprio essere preso troppo sul serio, tra panorami da cartolina degni dell’ufficio del turismo toscano e luoghi comuni, tanto sullo stereotipo degli italiani visti con gli occhi danesi quanto su quello delle commedie romantiche. Che poi il bolso e affatto gradevole Theo possa conquistare il cuore di chicchessia è l’ennesimo miracolo cui assistiamo sul grande schermo e del quale fatico a farmi una ragione…

 

 

Voto: 4.5