Monterossi – La serie (2022)

di Roan Johnson

con Fabrizio Bentivoglio, Diego Ribon, Luca Nucera, Martina Sammarco, Marina Occhionero, Tommaso Ragno

Carlo Monterossi è un autore televisivo che ha fatto fortuna ideando una trasmissione trash (in stile C’è posta per te), di cui si vergogna non poco, e che finisce suo malgrado al centro di due casi, che finiranno per trasformarlo in una sorta di detective in erba. Il primo – che “occupa” i primi tre episodi di questa nuova serie TV disponibile su Amazon Prime Video – lo riguarda molto da vicino, perché si ritrova dal lato peggiore di una pistola (quello in cui osservi troppo da vicino il foro della canna…), il secondo – gli altri tre episodi – lo coinvolge più casualmente.

Le premesse di questo Monterossi – La serie non è che fossero delle più incoraggianti: il regista Roan Johnson ha alle spalle sostanzialmente solo la serie de I delitti del Barlume (anche se, analizzando più attentamente la sua carriera spiccano, tra le altre, le sceneggiature de L’ospitefilm che vi consiglio – e di Piuma); inoltre le serie italiane rischiano sempre di scivolare nel canovaccio e nelle interpretazioni da sceneggiato di Rai 1 o Canale 5. La presenza di Fabrizio Bentivoglio, che mi piace molto e che interpreta il protagonista, mi ha convinto a dare una chance a questa produzione che, alla fine, mi è piaciuta.

Merito innanzitutto di Bentivoglio, che restituisce un personaggio disilluso ma generoso e molto ironico con il quale è facile entrare subito in sintonia. Bella anche l’ambientazione milanese, non così usuale nel panorama cinematografico italiano che preferisce spesso altri lidi, e bella la caratterizzazione di alcuni personaggi di contorno, con menzione particolare per i killer e gli zingari del primo segmento (battezzato “Questa non è una canzone d’amore”), indubbiamente il più riuscito tra i due, sia per quanto riguarda l’intreccio narrativo sia, appunto, per la presenza di protagonisti più a fuoco. Niente male nemmeno la colonna sonora, con Bob Dylan a farla da padrone e spesso citato da Monterossi che “pesca” spesso e volentieri dai testi delle sue canzoni.

Insomma, un po’ per questi motivi, un po’ per le basse aspettative, Monterossi – La serie si è rivelata una piacevole sorpresa. Niente di clamoroso, beninteso, ma comunque gli episodi sono divertenti e godibili, soprattutto per prendersi un po’ di pausa da serie più impegnative.

 

 

Voto: 6.5